Cos’è l’infiammazione?
L’infiammazione è una risposta naturale del corpo a lesioni, infezioni o malattie. Il sistema immunitario provoca l’infiammazione come meccanismo di protezione per il corpo. Questo processo aiuta a guarire, ma quando l’infiammazione diventa cronica, può causare problemi di salute a lungo termine.
L’infiammazione può essere classificata in tre tipi principali:
- Infiammazione acuta: Di solito si verifica rapidamente ed è di breve durata, risolvendo generalmente in pochi giorni o settimane, una volta trattata la causa (infezione o lesione).
- Infiammazione cronica: Questa forma dura più di sei settimane ed è generalmente associata a malattie autoimmuni, stress prolungato e obesità. L’infiammazione cronica può causare seri problemi di salute.
- Infiammazione subacuta: Si tratta di un periodo di transizione tra infiammazione acuta e cronica, che solitamente dura da due a sei settimane.

Sintomi dell’Infiammazione
Sintomi dell’infiammazione acuta:
L’infiammazione acuta si manifesta tipicamente con:
- Calore: L’area colpita potrebbe essere più calda del normale.
- Dolore: L’area colpita potrebbe essere dolorosa o sensibile al tatto.
- Rossore: La pelle nell’area colpita può apparire arrossata.
- Gonfiore: Può verificarsi un accumulo di liquido nell’area, causando gonfiore.
- Perdita di funzione: La funzione dell’area colpita può essere temporaneamente limitata.
Sintomi dell’infiammazione cronica:
L’infiammazione di lunga durata può manifestarsi in vari modi, tra cui:
- Dolori al corpo e alle articolazioni
- Fatica costante e insonnia
- Disturbi dell’umore come ansia e depressione
- Problemi gastrointestinali come gonfiore, stitichezza e diarrea
- Aumento o perdita di peso non intenzionale
- Infezioni frequenti
In malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide , il sistema immunitario attacca le articolazioni, causando dolore, rigidità e gonfiore.

Cause dell’Infiammazione
Molti fattori possono causare infiammazione, tra cui:
- Malattie croniche e acute: Condizioni come l’artrite, il diabete e l’obesità possono causare infiammazione cronica.
- Infezioni: Infezioni batteriche o virali causano spesso infiammazioni acute.
- Farmaci: Alcuni farmaci possono causare infiammazione come effetto collaterale.
- Alimentazione: Alcuni alimenti, come zuccheri, carboidrati raffinati e grassi trans, possono promuovere l’infiammazione cronica. Anche l’ alcol è associato all’infiammazione.
Come viene diagnosticata l’infiammazione?
Non esiste un singolo test in grado di diagnosticare l’infiammazione o le condizioni che la causano. Invece, il medico può eseguire vari test in base ai sintomi per fare una diagnosi.
Test principali:
- Esami del sangue: Alcuni marcatori nel sangue possono indicare l’infiammazione, come la proteina C-reattiva ( CRP ) e la velocità di sedimentazione degli eritrociti ( ESR ).
- Elettroforesi delle proteine sieriche (SPEP): Questo test può confermare l’infiammazione cronica, misurando certe proteine nel sangue.
- Fibrinogeno: Livelli elevati di fibrinogeno possono indicare infiammazione.
Esami di imaging:
Se si presentano sintomi come diarrea cronica o intorpidimento di un lato del viso, il medico potrebbe richiedere esami di imaging per verificare determinate aree del corpo o del cervello.

Rimedi casalinghi per ridurre l’infiammazione
Alimenti anti-infiammatori:
La dieta gioca un ruolo importante nella riduzione dell’infiammazione. Scegliere cibi con meno zuccheri, grassi trans e cibi processati può aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare il benessere.
Alcuni alimenti combattono attivamente l’infiammazione.
Alimenti anti-infiammatori includono:
- Frutti di bosco e ciliegie
- Pesce grasso (come salmone, sgombro)
- Broccoli
- Avocado
- Tè verde
- Funghi (come portobello e shiitake)
- Spezie (come curcuma, zenzero e chiodi di garofano)
- Pomodori
Puoi anche provare a seguire una dieta anti-infiammatoria per ottenere ulteriori benefici.
Cambiamenti nello stile di vita:
- Esercizio moderato: L’esercizio fisico regolare può aiutare a controllare l’infiammazione, ma è importante bilanciarlo con periodi di riposo.
- Gestire lo stress: Lo stress prolungato può peggiorare l’infiammazione, quindi tecniche di riduzione dello stress come la meditazione o lo yoga possono essere utili.
- Smettere di fumare: Il fumo è un fattore significativo che peggiora l’infiammazione.
- Trattare le condizioni preesistenti: Condizioni come l’obesità, il diabete e le malattie cardiache possono peggiorare l’infiammazione, quindi trattarle e controllarle è fondamentale.

Altre opzioni di trattamento per l’infiammazione
Se l’infiammazione è causata da una condizione autoimmune sottostante, le opzioni di trattamento possono variare.
Farmaci da banco:
- FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei): Questi farmaci sono generalmente la prima linea di difesa per trattare il dolore e l’infiammazione a breve termine e sono disponibili senza prescrizione. I FANS comuni includono:
- Aspirina
- Ibuprofene (Advil, Motrin, Midol)
- Naproxene (Aleve)
Esistono anche versioni da prescrizione, come diclofenac, che il medico può prescrivere per trattare infiammazioni acute o condizioni specifiche.
I FANS possono essere efficaci per l’infiammazione, ma interazioni e effetti collaterali possono verificarsi, specialmente con l’uso prolungato. Informare il medico su altri farmaci che stai assumendo e su eventuali effetti collaterali durante l’uso di un FANS.
Corticosteroidi:
I corticosteroidi sono un tipo di steroide comunemente usato per trattare gonfiore e infiammazione, così come per le reazioni allergiche.
I corticosteroidi sono disponibili sotto forma di spray nasale, compresse orali, iniezioni o topici. È consigliabile consultare il medico durante l’uso di corticosteroidi, poiché l’uso prolungato può causare effetti collaterali e interazioni con altri farmaci.
Analgesici topici e altri unguenti:
I professionisti sanitari possono raccomandare analgesici topici per il dolore acuto o cronico, poiché questi possono avere meno effetti collaterali rispetto ai farmaci orali.
Alcuni unguenti topici contengono diversi farmaci. Alcuni sono solo su prescrizione, quindi è meglio consultare il medico, specialmente quando si tratta di trattare infiammazioni a lungo termine, come nell’ artrite .
Alcuni topici contengono un FANS come diclofenac o ibuprofene. Questo può essere utile per chi ha infiammazione e dolore in una parte specifica del corpo.
Conclusione
L’infiammazione è una parte naturale della risposta immunitaria del corpo. Tuttavia, l’infiammazione cronica può avere effetti dannosi sulla salute ed è frequentemente associata a malattie autoimmuni. L’infiammazione acuta è generalmente parte del processo di guarigione. Può verificarsi quando hai mal di gola o anche una piccola ferita sulla pelle. L’infiammazione acuta dovrebbe scomparire in pochi giorni o settimane, una volta che la causa è sotto controllo.
Se stai vivendo segni di infiammazione a lungo termine, è consigliabile fissare un appuntamento con il tuo medico. Potrà eseguire dei test e esaminare i tuoi sintomi per determinare se è necessario un trattamento per condizioni sottostanti.